Fasi di lavorazione
1. Per prima cosa incollare il nastro sulla membrana
Pulire il sottofondo, eventualmente con una scopa.
Incollare sulla membrana il nastro di raccordo intonacabile CONTEGA PV con le strisce autoadesive, sfregare bene (PRESSFIX).
Ripiegare il nastro e con ORCON F applicare sulla parete una base di fissaggio precisa per CONTEGA PV (e ~10-20 cm).
Creare un profilo di espansione che permetta di assorbire i movimenti strutturali.
Se necessario, tagliare il freno al vapore per poter intonacare il tessuto non tessuto CONTEGA.
Consiglio:
In caso di sottofondi morbidi, come calcestruzzo cellulare, pomice, blocchi forati, è possibile fissare dei chiodi nei mattoni, in caso di pietre dure nelle fughe della muratura.
2. In alternativa: per prima cosa incollare il nastro sulla parete
La striscia autoadesiva del nastro di raccordo è rivolta verso la stanza.
Applicare sulla parete una base di fissaggio precisa.
Posare il freno a vapore.
Staccare la pellicola da CONTEGA PV e incollare il freno al vapore sul nastro.
Sfregare bene con pro clima PRESSFIX.
Assicurarsi che ci sia sufficiente contropressione e creare un profilo di espansione.
3. Intonacare il tessuto non tessuto
L’esperto integra CONTEGA PV nello strato intermedio dell’intonaco: prima intonacare dietro il nastro, quindi posizionare il nastro nell’intonaco bagnato e coprire completamente con un altro strato d’intonaco.
Affinché i giunti siano effettivamente impermeabili all’aria, l’intonaco deve coprire almeno 1 cm di tessuto non tessuto bianco impermeabile all’aria.
Gli intonaci di gesso aderiscono ottimamente al tessuto non tessuto di CONTEGA PV.
In caso di intonaci a base di calce utilizzare un ponte di tenuta (malta di armatura).